Cronaca

Itinerario lungo l’appia traiana alla scoperta della natura e della storia

La Redazione
La carica dei seicento studenti del Liceo "Tedone" di Ruvo in escursione a Terlizzi
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Pubblichiamo il comunicato stampa dell’Ufficio Comunicazione di Terlizzi sull’escursione annuale in bibicletta da parte dei ragazzi del Liceo Scientifico "Tedone" di Ruvo di Puglia, quest’anno con tappa a Terlizzi:
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rnBen seicento in bicicletta e zaino sulle spalle alla scoperta del territorio, delle emergenze architettoniche, archeologiche e ambientali di una spicchio di Puglia quotidiano, eppure ancora poco conosciuto. Tanti sono stati gli studenti del Liceo Scientifico “Tedone” di Ruvo per la lezione all’aria aperta di oggi 9 maggio. L’escursione, nell’ambito del progetto “La Via Appia Traiana” ha riguardato il territorio di Terlizzi che, come noto, conserva uno dei tratti più integri dell’antica e famosa via voluta dall’imperatore Traiano nel I secolo d.C. quale ampliamento, nell’antica Peucezia, della Via Minucia percorsa da Orazione dallo steso raccontata ne “Le satire”. Ma è stata anche occasione illuminante per vedere direttamente gli scempi compiuti dall’uomo tra cementificazioni selvagge, usurpazioni, discariche, cave, spietramenti, sostituzioni dei muretti a secco, abbandono.
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rnGiunti a Terlizzi, nei pressi della millenaria torre normanna simbolo della città, il sindaco di Terlizzi ha accolto con un messaggio di benvenuto i giovani studenti guidati dal dirigente Biagio Pellegrini, dall’assessore allo sport del Comune di Ruvo, Nico Curci, dal presidente del Consiglio di Istituto Onofrio Caputi Jambrenghi, da docenti e rappresentanti dei genitori. “Terlizzi e ben lieta di ospitarvi – ha detto il sindaco Vincenzo di Tria – perché sta investendo molto nella mobilità sostenibile, nella tutela e promozione dell’ambiente, nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico capillarmente diffuso sul territorio. Soprattutto perché punta molto sulla sensibilizzazione di ognuno per far si che l’amore per i luoghi, per il nostro splendido territorio, sia esigenza largamente avvertita e oggetto della considerazione e di buone pratiche quotidiane da parte di tutti, e dei giovani in particolare”.
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rnDopo la tappa in Piazza Cavour è ripresa la pedalata ecologica lungo Corso Dante sino ai secenteschi archi dell’antica Difesa Comunale. All’incrocio con l’Appia Traiana un’altra sosta seguita dall’agile illustrazione dell’importanza assunta dalla strada nelle vicende storiche ed economiche del territorio di Terlizzi. Il tratto terlizzese è infatti punteggiato da masserie, strutture rurali, cappelle, “piscine”, presenze architettoniche e archeologiche; infine da antichi cenobi e santuari, la chiesa di Cesano e il santuario di Sovereto, per il ristoro spirituale e fisico dei pellegrini che per lunghi secoli percorsero l’importante arteria alla volta dei principali centri del pellegrinaggio cristiano: il Santo Sepolcro di Gerusalemme, la tomba dell’Apostolo Pietro a Roma, la tomba di S. Giacomo a Santiago di Compostela. Su tali argomenti si è soffermato Francesco Di Palo che ha sottolineato anche l’importanza della via all’indomani della istituzione della Regia Dogana per la mena delle pecore, istituzione aragonese che disciplinò la transumanza.
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rnE’ stata insomma una giornata intensa e un itinerario che ha saputo promuovere un equilibrato rapporto con la natura, per potenziare il benessere fisico ed educare al rispetto dell’ambiente. Una “esperienza” lunga ben 21 chilometri che se non ha esaurito l’argomento, sicuramente ha suggerito di ripassare, “en plein air”, la storia e le storia delle nostre contrade.

domenica 11 Maggio 2008

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