La sua voce echeggiava nella Chiesa mentre illustrava opere, quadri, sculture sacre. Il pubblico ascoltava attento e il silenzio attorno alla dott.ssa Tamborra incorniciava le sue parole, riflessioni, commenti tecnici di esperta del modo dell’arte. I fiori impregnavano di profumo le statue e le tele. La gente si affollava e scrutava le opere in ogni loro particolare.
rnCosì è iniziato il week end del 16 – 17 – 18 maggio in cui si è tenuta a Terlizzi la 2° edizione di “Percorsi in Fiore, in Arte”, a cura di “Terlizzinfiore – Associazione per la promozione”, con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Bari, del Comune di Terlizzi e del Comitato Feste Patronali.
rnNelle parole di Luigi Cipriani – Presidente Ass. “Terlizzinfiore” lo spirito della manifestazione, che “si è proposta di legare la valorizzazione delle produzioni floricole alla riscoperta di percorsi artistici e culturali presenti nei luoghi di culto del territorio cittadino. A un percorso artistico – costituito dalle principali opere d’arte presenti nelle chiese terlizzesi – si è associato un percorso di allestimenti ad opera di giovani fioristi pugliesi: questo percorso ha aiutato a leggere il territorio terlizzese intessuto di espressioni artistiche, di imprenditoria, di fede religiosa e di intraprendenza.”
rnSette le chiese interessate: Concattedrale, Rosario, Immacolata, S. Giuseppe, S. Lucia, S. Gioacchino, S. Maria La Nova per 14 opere di notevole spessore storico e artistico.
rnSecondo la dott.ssa Angela Tamborra – esperta di Beni Culturali “tali opere artistiche a Terlizzi sono poco rivalutate. Solo con questa iniziativa sono venute a conoscenza di tutta la cittadinanza mentre prima erano purtroppo conosciute solo da esperti del settore. L’opera più antica è senz’altro il portale di Anseramo da Trani – XII sec. – e ci sono anche opere realizzate da importanti artisti di fama nazionale come il Savoldo – contenute nella Chiesa di S: Maria”. Quindi un parere sull’iniziativa:”la risposta dei terlizzesi è stata positiva ma questo evento potrebbe essere ulteriormente migliorato con un’organizzazione mirata. Si potrebbero coinvolgere i ragazzi del Servizio Civile da assegnare alle varie Chiese per illustrarne le opere presenti, ovviamente adeguatamente preparati. Si potrebbero inoltre razionalizzare le visite con gruppi guidati”. E conclude:“credo che ‘Percorsi in arte in fiore’ sia un’iniziativa molto positiva con un connubio di arte, fiori e socialità”.
rnPer tre giorni visitatori, terlizzesi e forestieri hanno affollato il centro storico terlizzese, Piazza Cavour, le note chiese. Per le vie del centro si sono alternati musicisti da strada, sbandieratori e giocolieri del gruppo Fieramosca di Barletta che hanno intrattenuto i presenti con colorati numeri e giochi di interazione.
rnDomenica nel Chiostro delle Clarisse c’è stata l’esibizione floreale dei fioristi dell’Ass. “Ifloral” e in piazza IV novembre in uno stand i visitatori hanno potuto devolvere libere offerte al Comitato Feste Patronali, portando a casa un profumato omaggio floreale.
rnTutto si è concluso alle 22 di domenica quando in piazza Cavour nel calore di una folla festante sono stati lanciati palloni aerostatici addobbati con fiori, seguiti poi dallo spettacolo finale con musica dal vivo.
rn“Esaltare il patrimonio artistico – creativo – culturale della nostra città è il nostro impegno e i risultati arriveranno, con l’aiuto di tutti” – ha dichiarato Pino Cannarozzo, Presidente del Comitato Feste Patronali di Terlizzi. E ancora:”nello splendido scenario che solo Terlizzinfiore ci regala si colloca la presenza del Comitato Festa Patronale che sin dall’inizio del suo mandato ha caldeggiato la presenza attiva dei floroviviasti locali.”