Di seguito riportiamo una dichiarazione di Franco Barile, Consigliere Comunale di Terlizzi, su questa importante opera pubblica negata alla città da «un’amministrazione miope che nel 2012 rimandò al mittente 6,5 milioni di euro per un’opera solo da cantierizzare».
″Non ho intenzione di fare processi ,ma è bene ricordare che nel 2012, da segretario del Partito Democratico di Terlizzi, misi in piedi, con le opposizioni e altri volontari, il COMITATO PER IL SOTTOPASSO con sede in piazza Cavour, raccogliendo diverse firme per la realizzazione di tale opera che l’amministrazione di allora riteneva di dover modificare. Ricevetti sanzioni e multe personali per quell’attività legittima di coinvolgimento dei cittadini affinchè sapessero i fatti. In consiglio comunale tutte le opposizioni di allora implorarono la maggioranza a non rigettare il progetto che riteneva di dover cambiare.
Il progetto fu definanziato, i sovvenzionamenti furono persi e poi il loro progetto risultò privo di fattibilità. Quell’amministrazione riconobbe l’errore e solo grazie al Partito Democratico, con il suo assessore Giannini, il progetto originale fu inserito nel piano di rifinanziamento delle opere pubbliche 2014-2020.
Oggi il nostro sottopasso sta diventando realtà, grazie a chi ci ha creduto e si è impegnato ritenendo che un’opera pubblica per la città non vada mai negata, a prescindere dal colore politico di appartenenza.″
Mi raccomando ai tempi, li allungano sempre per favorire aumenti di spesa. I cittadini del sudest barese (Triggiano etc) stanno aspettando da anni l’interramento e ora vanno coi pullman. E non si sa quando finiranno i lavori. Nessuno ha risposte.