Il Festival di Sanremo è iniziato da poco più di un’ora e una piccola parte di Molfetta è salita sul palco della kermesse musicale più attesa dell’anno.
Nell’esibizione di Mr Rain, la sua “Supereroi” porta in dote tanti concetti di don Tonino. Per l’artista Mattia Balardi, i supereroi non sono quelli della Marvel, ma le persone comuni. Nel testo è percepibile un’assonanza che ha richiamato “L’ala di riserva” di don Tonino, in cui gli uomini hanno un’ala soltanto e possono volare solo restando abbracciati; sul palco di Sanremo, Mr Rain porta “Siamo angeli con un’ala soltanto e riusciremo a volare solo restando l’uno accanto all’altro”. Concetti che don Tonino ha fatto suoi porco prima della sua dipartita, lasciandosi ispirare dallo scrittore napoletano Luciano De Crescenzo che scriveva ciò negli anni Ottanta.
Concetti simili. Il trionfo della normalità, l’esaltazione del fare e del non apparire. Così si può diventare davvero supereroi. E a distanza di trent’anni, il venerabile don Tonino continua a ispirare. Anche dal palco di Sanremo.