Come gli anni si susseguono scanditi dai colori delle stagioni, dai ritmi e dai suoni della natura, così gli anni accademici dell’UTE terminano sempre con mostre e saggi, riepilogo finale delle attività animate dai vari laboratori.
Giovedì 18 maggio nel salone – teatro “G.Albanese” della chiesa della Stella si è svolta la mostra dei manufatti dei corsi di Ricamo-Cucito-Disegno e pittura e si è dato Voce ai corsisti con Pensieri liberi e Riflessioni a conclusione di un intenso anno accademico.
Per il saggio di Dance-Fitness si sono esibiti i corsisti di ballo che con un mix dai ritmi caraibici fino alla dance music hanno trasmesso un’ondata di allegria e divertimento.
Infine la corale dell’UTE ha replicato il repertorio presentato alla XXI Rassegna dei Cori di Mola facendo rivivere l’emozione della musica che parla ai cuori, un repertorio unico che gli è valso la consegna della coppa della Pace da parte della Fideruni.
In lontananza si stavano spegnendo gli ultimi bagliori della tempesta covid-19 quando un impavido cultore delle arti sceniche ha voluto cimentarsi in una sfida ardua: organizzare un gruppo di anziani, anch’essi amanti della recitazione, anche se dotati di qualche pausa di memoria, in una piccola, viva e dinamica compagnia teatrale amatoriale.
Mimmo Di Pinto con passione e impegno è riuscito, sera dopo sera, oltre il suo lavoro e gli impegni famigliari, alla crescita culturale e sociale del piccolo gruppo. Ha diffuso l’amore per il teatro e ha invitato molti al primo approccio alle scene per una vera e propria palestra artistica capace di offrire un’insostituibile opportunità formativa, culturale e aggregativa. E così venerdì 19 maggio, sempre nel salone – teatro “G.Albanese,”dopo la relazione conclusiva della presidente dell’UTE Giuseppina Piemontese che con rigorosa esattezza, ha esposto tutti i dati e le iniziatiative realizzate nell’anno accademico 2022-2023, il regista
Mimmo Di Pinto ha fatto debuttare i corsisti del corso di teatro in: “Meglio che guardare la televisione,” un quattro atti che alimentano l’amore dello stare insieme.
Il pubblico numeroso dell’UTE si è divertito e ha accolto il messaggio del regista: con il teatro puoi dire la tua con rispetto.
Concludiamo un altro anno accademico, abbiamo contribuito ad evitare a molti corsisti di assuefarsi ad una lunga vecchiaia, abbiamo donato incontri culturali, medici e sociali, attività motorie per evitare la decadenza della mente e del corpo, lo spegnersi lento e inesorabile dello sguardo e l’abbandono del sorriso.
Il direttivo e i corsisti, dopo gli innumerevoli riconoscimenti nelle varie manifestazioni a cui l’UTE ha partecipato, ringraziano la presidente Pina Piemontese dell’impegno profuso rammentando che una grande presidente è tale quando porta avanti grandi progetti senza farsi fermare dai dettagli e dai sostenitori del no a oltranza e sempre in simbiosi con i propri collaboratori.
P.S: Su richiesta, il 29 maggio 2023 presso la Sala-Teatro “G Albanese” si potrà assistere alla replica dello spettacolo teatrale
: “ Meglio che guardare la televisione”. Racconto teatrale in 4 scene.
Regista Mimmo Di Pinto