Oggi, giovedì 25 maggio, il sistema nazionale CIE – Carta d’identità Elettronica e il sito istituzionale del Ministero dell’Interno (www.cartaidentita.interno.gov.it), che raccoglie tutte le informazioni a proposito del documento di identità, risultano non funzionanti e irraggiungibili. Il disservizio – non dipendente dal Comune di Terlizzi – sta interessando l’utenza di tutta Italia.
Sin dall’inizio della mattinata, ancor prima dell’apertura al pubblico degli sportelli, il personale afferente l’Ufficio Anagrafe del Comune di Terlizzi ha provveduto ad avvisare il sindaco Michelangelo De Chirico e, telefonicamente, tutti i cittadini che avevano prenotato la procedura per il rilascio della carta d’identità elettronica al fine di prevenire ulteriori disagi. Tutte le prenotazioni temporaneamente rinviate saranno in ogni caso recuperate immediatamente dopo il ripristino del sistema CIE che fa capo al Ministero dell’Interno.
Laddove il disservizio dovesse prolungarsi oltre la giornata odierna, l’Ufficio Anagrafe avrà cura di informare tempestivamente i cittadini interessati.
Il servizio di prenotazione per il rilascio della carta d’identità resta invece attivo.
Si ricorda, inoltre, che:
– “sono equipollenti alla carta di identità il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d’armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’Amministrazione dello Stato” (in forza del Decreto del Presidente della Repubblica DPR 28 dicembre 2000 n. 445, articolo 35, comma 2);
– è possibile il rilascio della carta d’identità in formato cartaceo nei casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale, partecipazione a concorsi e gare pubbliche (in forza della Circolare n. 4/2017 del Ministero dell’Interno).
Evviva la digitalizzazione e le sue roboanti promesse