Torna anche nel 2023 il Bari pride, la manifestazione che ogni anno scende in piazza per rivendicare i diritti della comunità Lgbtqia+. Gli organizzatori hanno reso nota la data: sarà sabato 17 giugno alle ore 16.
Sarà, comunque, un evento ancora più sentito del solito, dal momento che quest’anno ricorre il ventennale del primo pride a Bari, datato 7 giugno 2003. Al Bari pride 2023, infatti, gli organizzatori hanno dato un emblematico “pay off”, parlando di «Vent’anni di orgoglio».
Il percorso del corteo seguirà le linee guida del primo storico evento del 2003. La madrina onoraria sarà Bruna, la trans 42enne manganellata dai poliziotti a Milano.
Il percorso del Bari Pride comprenderà anche tappe nei pressi delle Istituzioni locali (Comune, Regione e Università) con cui quest’anno è ripreso il dialogo. Il patrocinio gratuito alla manifestazione, negato in regioni come Lazio e Lombardia, è stato invece garantito dalla Regione Puglia, dal Comune di Bari, dall’Università Aldo Moro e da altri enti pubblici e privati.
I colori delle grafiche inerenti la manifestazione saranno rigorosamente biancorossi, in onore della squadra di calcio del Bari che, sottolineano gli organizzatori, ha più volte espresso il proprio supporto al Bari Pride.
Anche il Comune di Terlizzi, mediante l’adesione formale del suo primo cittadino Michelangelo De Chirico che già lo scorso anno ha preso parte alla manifestazione, esprime la sua vicinanza all’evento: “Il Baripride rappresenta un’occasione significativa per celebrare e promuovere la libertà di espressione, l’amore e l’uguaglianza. Riconosciamo l’importanza di creare uno spazio sicuro e accogliente per la comunità LGBTQ+ e sostenere la lotta per i diritti e la parità di tutti i suoi membri” le sue parole.
Ma quale ” orgoglio ” ….. Non serve sfilare e manifestare la propria identità sessuale. Ognuno può scegliere la propria senza ostentarla. Il vero “pride” celato e spesso non esaltato è per chi civilmente si afferma per risultati utili alla collettività quali la ricerca,la difesa,la salute, l’ambiente, la tecnologia, il sociale…….
Buffonate che portano acqua al mulino della destra.
come mancare?
Ormai è uno spettacolo e gli organizzatori fanno il loro business sui patrocini di Comuni e Regione e le sponsorizzazioni di noti march. I figuranti colorati e travestiti sono tutti pagati….