Il 20 agosto, ultimo giorno di gare dei Campionati Europei di Paraciclismo, a Rotterdam, regala all’Italia otto titoli e un medagliere ricco. Il bottino azzurro, complessivamente, parla di 14 titoli continentali, 9 medaglie d’argento e 10 di bronzo. Tra queste ultime c’è il secondo bronzo di Luca Mazzone, conquistato domenica nella gara in linea.
Il Campione è salito sul podio con Sergio Garrote Muñoz (argento) e Florian Jouanny (oro), da cui si è distanziato per 5’35.
«Finito l’Europeo stessa spiaggia stesso mare dei Mondiali – commenta Mazzone -, stesso risultato e stessi avversari dei Mondiali. Due bronzi, livello di competizione sempre alto: mi ritengo soddisfatto per i risultati da singolo. Competere ancora a questi livelli mi dà carica.
La staffetta punto dolente: dopo quella ai mondiali finita come tutti sappiamo volevo rifarmi con i miei compagni di squadra, e con il mio morale, al di là della medaglia, ma è stato deciso di competere con la squadra B, quarto posto con i compagni Cortini e Monti».
Mazzone ringrazia ancora Vincenzo Bonasia, il meccanico della Nazionale, che ha riparato la sua handbike danneggiata, nel Team Relay a Glasgow.
«Adesso un po’ di riposo e vacanza e a fine settembre si ricomincia». In vista di Parigi 2024.