In seguito al drammatico incidente avvenuto questa mattina, in via Cesare Battisti, nei pressi di via Mazzini, a Terlizzi, in cui ha perso la vita un uomo di 79 anni, originario di Giovinazzo, capocantiere che si trovava nell’immobile terlizzese per un sopralluogo, il Sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, recatosi nel luogo dell’incidente, ha espresso la sua solidarietà a nome dell’intera comunità per un tragico avvenimento che ha sconvolto tutti:
“Un tragico evento ha scosso stamattina la nostra comunità e la vicina Giovinazzo: un esperto operaio edile ha perso la vita in cantiere, cadendo nel vano ascensore. Di fronte a situazioni come questa, che purtroppo si verificano troppo spesso, le parole risultano inadeguate. Non spetta a me analizzare le dinamiche che hanno portato a questo drammatico incidente ma desidero esprimere la sincera vicinanza umana e il sentito cordoglio – anche a nome dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità – ai parenti di Cesare, ai suoi colleghi, ai titolari dell’azienda e all’intera comunità di Giovinazzo. Purtroppo, nonostante i progressi tecnologici e le misure stringenti sulla sicurezza, continuiamo ad essere testimoni di tragedie sui luoghi di lavoro. Solidarietà va espressa anche ai tecnici professionisti che si occupano di direzione dei lavori e di coordinamento della sicurezza, anch’essi spesso impotenti dinanzi a situazioni imprevedibili”.
Ma la domanda viene spontanea: può un uomo di 80 anni stare ancora su un cantiere?