Lavori di pubblica utilità: sottoscritto il protocollo d'intesa
Nota stampa

Lavori di pubblica utilità: c’è la firma della convenzione con il tribunale di Trani

Il comunicato stampa da parte di Città Civile
scrivi un commento 1482

Finalmente Terlizzi si raccorda con gli altri territori del distretto in tema di legalità, a sottoscrizione il 18 aprile 2024 del protocollo d’intesa tra il Comune di Terlizzi, nella persona dell’assessora Daniela Zappatore.

«Il Tribunale di Trani in tema di Lavori di Pubblica Utilità (LPU), presente l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Bari, porta il nostro paese ad una maggiore apertura verso percorsi di legalità nei confronti di condotte antisociali in violazione della norma penale. Molto importante è stato il contributo volontario del dott. Pietro Guastamacchia, già dirigente del Ministero della Giustizia di Esecuzione Penale Esterna, grande esperto in materia e nostro concittadino» spiega il movimento civico.

I cittadini che dovranno rispondere, ad esempio, di violazione del codice della strada, di lievi violazioni della legge sugli stupefacenti, della conversione di pene pecuniarie, detenuti ammessi al lavoro esterno, gli adulti sottoposti alla MAP- Messa Alla Prova degli adulti (L.67/2014), potranno essere impiegati nel Lavoro di Pubblica Utilità a favore della comunità terlizzese, lavorando nel sostegno alle persone che versano in situazioni di fragilità, nella cura dell’ambiente, del patrimonio culturale, artistico, secondo il profilo professionale/esperienziale del cittadino da avviare ai LPU. Un progetto fortemente voluto dall’assessorato Zappatore e dal Sindaco Michelangelo De Chirico.

I cittadini sottoposti ai LPU sono lavoratori a tutti gli effetti, ma il loro impiego è gratuito, non ci sono oneri per il Comune, anche la registrazione obbligatoria sulla piattaforma INAIL, per la copertura infortuni sul lavoro, non prevede spese per l’ente locale.
Si è giunti alla sottoscrizione del protocollo grazie alla volontà dell’assessora Zappatore e all’impegno delle assistenti sociali del Comune, che hanno recepito la necessità che il territorio si faccia carico di migliorare i percorsi di legalità a vantaggio dell’inclusione sociale e della riduzione della recidiva.

«Ogni cittadino socialmente incluso è motivo di tutela, sicurezza, difesa sociale» dichiara Città Civile.
Infatti, i lavori di pubblica utilità, consentono alla comunità di seguire e controllare direttamente l’evoluzione dell’esecuzione della pena con l’ausilio degli organi di controllo, degli assistenti sociali dell’Uepe e dello stesso comune.

lunedì 22 Aprile 2024

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti