Attualità

Il circolo di Legambiente Terlizzi a Caposele in visita alle sorgenti dell’Acquedotto Pugliese

La Redazione
Il circolo di Legambiente Terlizzi a Caposele in visita alle sorgenti dell'Acquedotto Pugliese
Escursione alle sorgenti campane per la sezione locale dell'associazione ambientalista
scrivi un commento 5

Il circolo Legambiente di Terlizzi “Amici di Vito e Clara” con un gruppo di cinquanta cittadini ha visitato le sorgenti di Caposele, in provincia di Avellino.

L’escursione, che rientra nell’ambito del progetto nazionale di Legambiente “Volontari per Natura”, che punta a promuovere il volontariato e a sviluppare la pratica della cittadinanza attiva diffondendo l’attenzione per il territorio, è stata fatta lì scorso primo maggio per conoscere l’origine delle acque che alimentano l’Acquedotto Pugliese. Di qui, infatti, nel 1906 iniziò la costruzione di una delle più importanti ed affascinanti opere di ingegneria idraulica al mondo, il canale principale di acquedotto pugliese, ideato e progettato dall’ingegnere salernitano Camillo Rosalba.

I partecipanti hanno avuto la possibilità di bere acqua sorgentizia dalla storica “capa de firr” prima della clorazione, e hanno avuto modo di conoscere approfonditamente la storia di quel territorio e di come sia mutato a seguito della realizzazione delle opere di captazione, che ha avuto come conseguenza lo “spostamento” della Chiesa Madonna della Sanità di qualche decina di metri, lasciando però il campanile lì dov’era (l’edificio si presenta infatti distaccato dalla Chiesa).

La visita guidata al Museo dell’Acqua poi, attraverso foto storiche, documentazione grafica e modellini in scala, ha calato gli ospiti nella storia del territorio caposelese e nella sua evoluzione storica e paesaggistica a seguito della realizzazione delle opere di captazione dell’acquedotto pugliese, la cui costruzione ha cambiato inevitabilmente anche l’economia del territorio.

Immancabile la passeggiata naturalistica nel parco fluviale costeggiando il fiume Sele, ammirando diverse cascatelle, sino alla sorgente di Santa Lucia.

Il cinquecentenario dalla morte di Leonardo da Vinci è stato celebrato con una istruttiva ed appassionante visita al Museo delle macchine di Leonardo ove sono esposte ben 21 macchine in scala che riproducono fedelmente le invenzioni del genio italiano.

“Siamo molto soddisfatti dell’ampia adesione a questa istruttiva ed educativa visita nell’ambito del progetto ‘Volontari per Natura’. La partecipazione anche di alcuni cittadini di Corato e Bitonto dimostra come l’iniziativa del nostro Circolo abbia suscitato interesse e curiosità. Con la nostra uscita ecologica abbiamo voluto accostare diversi elementi: natura, acqua, storia e cultura, cercando di diffondere nei partecipanti in particolar modo il senso del rispetto verso l’acqua, perché è quella che poi noi tutti beviamo aprendo il rubinetto di casa”, commenta Michelangelo Guastamacchia, presidente del circolo terlizzese di Legambiente”. È stato bello vedere l’entusiasmo dei bambini presenti: credo che guardando scorrere l’acqua che bevono e sentendo il suo suono, abbiano vissuto una esperienza davvero unica e nuova. Tutti i pugliesi, almeno una volta nella vita, dovrebbero visitare il luogo dove nasce il più grande acquedotto d’Europa, l’acquedotto pugliese. Da Caposele, l’acqua sorgentizia percorre 245 chilometri fino a Montefellone (Brindisi) senza consumare un solo kilowatt di energia elettrica, ma scorre esclusivamente grazie alla pendenza del canale.
Solo conoscendo meglio la nostra storia e il nostro territorio possiamo davvero apprezzarlo e rispettarlo”, conclude Guastamacchia.

sabato 4 Maggio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti