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Terlizzi è tra le città vincitrici dei fondi europei per il wifi gratuito

Michele Colaleo
wifi4eu
Sono 224 i Comuni italiani selezionati dalla Commissione europea che si sono aggiudicati i voucher previsti dal progetto "Wifi4eu", pensato per migliorare l'accesso alla rete internet sui territori nazionali
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Buone nuove da Bruxelles: Terlizzi è inserita nella lista delle 2800 città europee che potranno usufruire di finanziamenti mirati alla creazione di punti di connessione senza fili in luoghi pubblici come piazze, parchi, biblioteche e uffici municipali.

L’elenco è stato pubblicato il 7 dicembre e rappresenta lo step finale del primo bando comunitario “Wifi4eu”, grazie al quale è stata messa a disposizione delle città europee partecipanti una somma complessiva di 120 milioni di euro per potenziare l’accesso ad internet tramite nuovi hotspot da offrire senza costi ai cittadini, che potranno così entrare in rete senza la cessione di dati personali all’ente pubblico.

Grazie a questa prima chiamata – a cui farà seguito l’annuncio di una seconda selezione nei primi mesi del 2019 -, circa 42 milioni di euro saranno assegnati alle diverse città vincitrici, che dovranno spenderli entro il 2020 sotto forma di singoli voucher da 15000 mila euro.

I “buoni” potranno essere utilizzati esclusivamente per l’implementazione delle apparecchiature wifi, mentre tutti i costi legati agli abbonamenti con le compagnie telefoniche fornitrici del servizio internet dovranno essere coperti dai Comuni, che avranno anche l’obbligo di mantenere l’operatività dell’accesso alla nuova rete per almeno tre anni.

Terlizzi è tra le 3202 città italiane sulle 13000 europee che hanno scelto di partecipare al bando “Wifi4eu”: si tratta del numero più alto tra tutte le nazioni della comunità. Essendo il principio regolatore per l’assegnazione dei fondi quello della precedenza della singola candidatura (del tipo “primo arrivato primo servito”), ciò dimostra come nel nostro Paese vi sia ancora molto lavoro da fare e denaro da investire per garantire una connessione stabile, veloce e capillarmente diffusa sul territorio.

È anche questo del resto l’obiettivo trasversale che Bruxelles intende perseguire attraverso il progetto, come testimoniato le parole di Mariya Gabriel, commissario all’economia digitale: “Migliorare la connettività nell’Unione europea è una parte fondamentale della nostra strategia del mercato unico digitale e Wifi4Eu è un altro passo concreto per renderlo una realtà per tutti. Porterà molti più europei online gratuitamente, consentendo loro di godere di migliori comunicazioni e nuove opportunità di collegamento che alla fine rafforzeranno la nostra società e l’economia dell’Unione europea”.

domenica 9 Dicembre 2018

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