Comune di Bari e Ikea (la famosa multinazionale dell’arredamento “componibile”, n. d. r.) hanno deciso di concedere agevolazioni e premi per le coppie omosessuali che si uniranno civilmente entro il 31 agosto.
In palio un buono del valore di 500 euro per l’acquisto di mobili per la casa da arredare, un viaggio del valore di 1200 euro per volare in Scandinavia e un banchetto nuziale per cento persone all’interno del ristorante Ikea comprensivo di 60 bottiglie di prosecco, 60 di vino bianco e rosso, due primi, un secondo e buffet di frutta e dolci.
Ma al neodeputato di Fratelli d’Italia Marcello Gemmato l’opportunità non va giù: “Siamo dinanzi alla discriminazione all’inverso. In Italia sono tante le coppie eterosessuali che rinunciano al sogno del matrimonio perché impossibilitate materialmente a sopportare le spese per il banchetto e, ancor più, per il viaggio di nozze. Moltissime quelle che si rivolgono all’economica catena svedese per arredare la loro abitazione”.
Quella del comune del capoluogo e dell’azienda pare a Gemmato “una iniziativa che, di fatto, risulta esclusiva ed incentiva – probabilmente a favor di marketing – solo un tipo di unione. Sono sconcertato da quanto riesce a fare chi, solo per proclami e spot, si professa per la libertà dell’amore in tutte le sue forme, nessuna esclusa”.