Cresce l’attesa per l’arrivo del Santo Padre il prossimo 20 aprile a Molfetta. La Diocesi e i fedeli si preparano ad accoglierlo promuovendo diverse iniziative. Tra queste il concorso artistico “Un dono per papa Francesco”, indetto dall’ufficio Beni culturali e Arte sacra in collaborazione con il Museo diocesano.
Sono circa 30 i lavori presentati da artisti residenti nelle quattro città interessate: sono sculture e dipinti realizzati su supporti differenti e mediante l’utilizzo di tecniche diverse, che reinterpretano in chiave contemporanea il messaggio e la figura di don Tonino Bello.
Fra questi c’è anche “Pane quotidiano” (nella foto, ndr), opera realizzata dalla ruvese Daniela Raffaele Clitorosso. Due mani che reggono un’ostia, su cui campeggia la scritta Ars. «L’arte è il mezzo di comunicazione che Dio utilizza per parlare al cuore dell’uomo», così la spiega la diretta interessata, che coincidenza vuole sia nata il 18 marzo, lo stesso giorno di don Tonino, che se fosse stato vivo avrebbe compiuto 83 anni.
E proprio da ieri pomeriggio, in concomitanza con questo anniversario, tutti i lavori sono esposti nella sezione dedicata all’arte contemporanea del Museo diocesano, dove resteranno per una settimana, fino al 25 marzo, e potranno essere ammirati dai visitatori nei consueti orari di apertura: da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e sabato e domenica dalle 17.30 alle 20.30.
Gli elaborati artistici saranno sottoposti al giudizio insindacabile della Commissione diocesana di Arte sacra, presieduta dal vescovo monsignor Domenico Cornacchia. I due prescelti saranno donati al Papa al termine della celebrazione eucaristica del prossimo 20 aprile. Le altre opere rimarranno di proprietà della Diocesi e potranno essere destinate a iniziative di beneficenza a vantaggio delle “opere segno” volute da don Tonino sul territorio.