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Approvato il bilancio di previsione, ma è ancora scontro tra maggioranza e Città Civile

La Redazione
consiglio comunale
Il movimento civico rileva i tempi strettissimi concessi ai consiglieri per presentare emendamenti scritti al testo del documento ratificato ieri, la coalizione di centrodestra risponde a tono
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Approvato nel consiglio comunale di ieri il bilancio di previsione del 2017, ma ancora una volta ci sono dissapori tra la maggioranza e una parte dell’opposizione, segnatamente Città Civile, rappresentata nella massima assise cittadina da Michele Cagnetta.

Il centrodestra diffonde in serata una nota polemica che definisce i rappresentanti del movimento “tuttologi del web”, riferendosi ad alcuni post pubblicati in questi ultimi giorni su facebook. Nell’ultimo dei quali si rileva che il messaggio di convocazione della seduta svoltasi ieri, inviato ai consiglieri dal Presidente del Consiglio Comunale Adamo la sera del 3 aprile scorso, conteneva in allegato una lettera a firma della dirigente finanziaria Francesca Panzini che fissava cinque giorni come intervallo massimo per la presentazione di emendamenti scritti rispetto all’esaminando bilancio di previsione.

“L’amministrazione comunale, guidata dalla dirigente, non consente di fatto di poter esercitare le funzioni di controllo ai consiglieri comunali nel momento in cui invia il 3 aprile alle 18.53 (durante un altro consiglio comunale) dei documenti da approvare l’8 aprile con eventuali proposte da presentare in forma scritta entro 5 giorni. Quando si dice la trasparenza e la partecipazione”, sottolineava la nota di Città Civile.

La coalizione di maggioranza replica a tono, affermando che l’approvazione in tempi rapidi del bilancio di previsione “consegna alla città una situazione economica in salute con grandi prospettive future”. “Vergognosa, invece, l’assenza del gruppo di opposizione Città Civile, spalla di un candidato sindaco in piena campagna elettorale – prosegue l’affondo -. Sul web sono attivissimi, scrivono post pseudotecnici e politici con grande enfasi e contestano continuamente l’operato del sindaco Gemmato e della sua amministrazione. Poi nella realtà, nelle sedi istituzionali, nei consigli comunali sono assenti. E quando presenti non riescono a fare proposte ed emendamenti che possano davvero incontrare il favore dei cittadini. Non hanno competenza in materia di conti pubblici e si limitano a fare contestazioni nelle procedure e nei tempi, manifestando la propria inconsistenza non solo politica. Gruppi autoreferenziali che vivono per ricevere qualche “mi piace” su Facebook. Persone unite esclusivamente dall’astio personale nei confronti del primo cittadino, amministratori o dirigenti”.

“I cittadini terlizzesi li conoscono bene e li hanno già bocciati – osserva ancora la maggioranza -. Hanno sprecato anche l’ultima occasione per elevarsi. Non certo avremmo voluto il loro voto ma i loro elettori (pochi, per la verità) avrebbero apprezzato invece il confronto sui dati, sui conti, sulle carte. Non sui gossip! L’amministrazione Gemmato, esempio di legalità, trasparenza e condivisione, certificata da seri riconoscimenti internazionali e non dai gruppi web terlizzesi, ancora una volta ha tenuto fede, con senso di responsabilità, all’impegno preso con i cittadini terlizzesi”, conclude la coalizione.

domenica 9 Aprile 2017

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