Beccato – e fotografato – in flagrante, mentre abbandona i propri rifiuti in un terreno ubicato sulla strada rurale accanto al Cimitero comunale di Terlizzi.
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L'individuo è uno dei cittadini che, non volendosi adattare al sistema di raccolta rifiuti porta a porta, ormai in vigore da febbraio 2016, sono "costretti" a vagare quotidianamente – e furtivamente – per le periferie e le campagne pur di disfarsi dei propri rifiuti. Autore dello scatto, che immortala un gesto di notevole spirito civico, un volontario dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato. "Da parte nostra gli auguri di una pronta ricezione di una sanzione amministrativa di cinquecento euro", commenta l'associazione Puliamo Terlizzi.
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Recentemente il Comune di Terlizzi ha investito una somma di 7000 mila euro per l'acquisto di dispostivi "fototrappola" allo scopo di monitorare meglio il territorio, a caccia degli sporcaccioni.
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Tra luglio e settembre scorso gli operatori dell'Asipu, utilizzando un'auto civetta e due camere foto-videotrappola, hanno segnalato alle autorità competenti il comportamento illecito di ben 39 cittadini terlizzesi, colti in flagrante ad abbandonare illecitamente i rifiuti sul suolo pubblico, in periferia e nelle campagne. Le rilevazioni sono state trasmesse al Noe, Comando dei Carabinieri per la Tutela dell’ambiente del Nucleo operativo ecologico di Bari.
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