Calcio a 5

Futsal Terlizzi, Leonardo Mele, Luigi Metta e Antonio De Gennaro nella dirigenza

Leonardo Mele, Luigi Metta e Antonio De Gennaro
Leonardo Mele, Luigi Metta e Antonio De Gennaro
Diverranno le colonne portanti per il futuro del Futsal Terlizzi e si uniranno agli altri componenti del consiglio direttivo esistente
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Leonardo Mele, Luigi Metta e Antonio De Gennaro, coloro che hanno portato nel lontano 2003 Il Futsal a Molfetta portandolo dalla Serie C2 alla Serie A2 Nazionale, diverranno le colonne portanti per il futuro del Futsal Terlizzi e si uniranno agli altri componenti del consiglio direttivo esistente.

𝗟𝗲𝗼𝗻𝗮𝗿𝗱𝗼 𝗠𝗲𝗹𝗲 entrerà in società come Presidente mentre 𝗟𝘂𝗶𝗴𝗶 𝗠𝗲𝘁𝘁𝗮 e 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗗𝗲 𝗚𝗲𝗻𝗻𝗮𝗿𝗼 saranno i Vice Presidenti, a conferma della volontà di questo club di crescere in modo importante nel mondo del futsal. A giorni, invece verranno, comunicati tutti i componenti che completeranno l’ organigramma societario dirigenziale. Soddisfazione del direttore sportivo 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗥𝗮𝗽𝗶𝗰𝗮𝘃𝗼𝗹𝗶 e del presidente onorario 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗶𝗼 𝗣𝗼𝗿𝗰𝗲𝗹𝗹𝗶 che hanno commentato: “Siamo soddisfatti di questi nuovi ingressi in società perché, per arrivare ad alti livelli, c’è bisogno di un organigramma competente ancora prima di un roster importante. Loro sicuramente contribuiranno a far diventare il Futsal Terlizzi un grande club”.

Entusiasmo invece nelle parole di Luigi Metta: “Ritorno a Terlizzi con grandi motivazioni. Giocavo nel Molfetta in Serie C2 Calcio a 11 quando la dirigenza terlizzese mi convinse ad andare a giocare con loro, sono stati anni davvero bellissimi e ora ci ritorno davvero con grande entusiasmo. Poi nel Futsal Terlizzi ritroverò tanti calcettisti, mister e dirigenti che hanno militato nel Real Molfetta. Mi piacciono le sfide e ripartiremo insieme ad Antonio Porcelli con cui c’ è un’ ottima intesa con questo nuovo progetto affascinante ripartendo dalla Serie C2 e chissà magari anche qui saremo capaci di scrivere nuove pagine di storia del Futsal in una città che merita altri palcoscenici sportivi. D’ altronde la nostra storia ci precede e di sicuro non ci mancano le vittorie in coppa e campionati”.

“A Molfetta – aggiunge – lascio una parte del mio cuore però ormai non avevo più stimoli. Poi quando vengono meno il rispetto per la persona significa che è arrivata l’ ora di affrontare nuove avventure. Lascio una società in A2 e sinceramente mi sarei aspettato almeno un ringraziamento per il lavoro svolto però ormai non mi stupisce più nulla in un modo dove la troppo disponibilità viene scambiata con la pretesa e non con la riconoscenza”.

lunedì 8 Agosto 2022

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