Si è aperta questa mattina alle 7 la lunga due giorni che vedrà i terlizzesi andare alle urne per referendum costituzionale ed elezioni regionali.
Per prevenire il rischio di contagio da Covid-19 e, contemporaneamente, garantire il regolare svolgimento del procedimento elettorale, il Ministero dell’Interno e della Salute hanno sottoscritto un protocollo sanitario e di sicurezza da applicare in occasione delle consultazioni referendarie e delle elettive suppletive, regionali e comunali del 20 e del 21 settembre 2020.
Al fine di evitare assembramenti e prevenire il rischio di interferenza tra i flussi di entrata e quelli di uscita ai seggi sono stati definiti percorsi dedicati e distinti di ingresso e di uscita all’interno dei plessi sede di sezione elettorale, identificati con apposita segnaletica orizzontale.
A riguardo si è previsto il contingentamento degli accessi agli edifici scolastici che potranno essere diversi da quelli riportati sulla tessera elettorale ma che in ogni caso saranno chiaramente segnalati con apposite indicazioni. I tempi di attesa per l’esercizio del voto, per quanto anzidetto, potranno essere superiori a quelli normali e per questo si confida nella disponibilità degli elettori.
È rimessa alla responsabilità di ciascun elettore il rispetto di alcune regole basilari di prevenzione quali:
evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5°C;
non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
non essere stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni
Per accedere ai seggi elettorali è obbligatorio l’uso della mascherina da parte di tutti gli elettori e di ogni altro soggetto avente diritto all’accesso del seggio (es. rappresentanti di lista), in coerenza con la normativa vigente che ne prevede l’uso nei locali pubblici.
All’elettore sarà richiesto di rimuovere la mascherina limitatamente al tempo occorrente per il suo riconoscimento.
L’elettore, dopo essersi avvicinato ai componenti del seggio per l’identificazione, rispettando una distanza di almeno 2 metri, e prima di ricevere la scheda e la matita, provvederà ad igenizzarsi le mani con gel idroalcolico posizionato all’interno dell’aula dove avverrà il voto..
L’elettore dopo essersi recato in cabina e aver votato e ripiegato la scheda, provvede ad inserirla egli stesso nell’urna.
USCITI dal seggio elettorale e dalla struttura che lo ospita, si consiglia una ulteriore detersione delle mani prima di lasciare il seggio.
Si invita a NON INDUGIARE né nel seggio elettorale né nella struttura che lo ospita sia al fine di evitare intralci al corretto flusso e deflusso di elettori sia al fine di prevenire assembramenti.