Ha preso il via martedì 26 marzo 2024 il progetto “Note positive” per trenta bambini di Terlizzi dai 7 ai 12 anni, che impareranno a suonare uno strumento musicale tra violino, flauto, batteria o violoncello e andranno a costituire l’orchestra sociale “Musica in Gioco” che a fine giugno terrà un concerto pubblico.
L’adesione al progetto, fortemente voluta dall’Amministrazione comunale di Terlizzi – Assessorato alle Politiche Sociali, è stata deliberata con atto di Giunta n. 23 del 28 febbraio 2024.
Le lezioni coinvolgeranno bambini del Primo Circolo Didattico “Don Pietro Pappagallo”, del Secondo Circolo Didattico San Giovanni Bosco, ragazzi della scuola Secondaria di Primo Grado “Gesmundo-Moro-Fiore” e della Caritas cittadina.
Alla presentazione, che si è tenuta presso il Mat – Laboratorio Urbano, hanno partecipato: Nicolò Vallarelli del Collettivo Zebù, Edgardo Bisceglia della Caritas, Daniela Zappatore, Assessora alle Politiche di Comunità, Coesione Sociale, Istruzione e Cultura, il Sindaco Michelangelo De Chirico ed il Direttore Artistico M° Andrea Gargiulo. Tutti hanno sottolineato la bellezza che genera lo stare insieme e l’armonia che crea la diversità nella musica così come nella vita.
“Musica in gioco” è un’associazione di promozione sociale ispirata al “El Sistema” fondato in Venezuela da A.J. Abreu. Dal 2010 dona lezioni e strumenti musicali a bambini e ragazzi prevalentemente in area disagio socioeconomico, diversa abilità o con disturbi dell’apprendimento.
Grande entusiasmo e partecipazione ha pervaso l’intera sala del Mat gremita dai bambini accompagnati dai loro genitori. I ragazzi con occhi pieni di stupore e di meraviglia hanno ricevuto i loro strumenti e hanno cominciato a suonare sprizzando gioia ed entusiasmo; ma non solo gli strumenti hanno prodotto musica, anche il loro corpo è diventato cassa di risonanza con le body percussion imitando il Maestro Andrea Gargiulo.
In pochissimo tempo i bambini, attraverso l’ascolto di una storiella, hanno imparato le note scritte negli spazi del pentagramma, hanno imparato ad individuare le pause e le altre indicazioni per la lettura dello spartito.
Il Maestro Gargiulo ha stabilito immediatamente un contatto umano diretto ed empatico con i ragazzi, ha proiettato alcuni video per dimostrare che la musica è impegno ma anche divertimento; ha modulato la sua voce in diversi modi rapendo la loro attenzione, invitandoli a mettersi in gioco con fantasia e creatività, li ha fatti sognare.
“Musica in gioco” è per i bambini una magia dove la bellezza cattura e coinvolge.
«Abbiamo inaugurato più di una semplice orchestra; stiamo dando vita ad un luogo di speranza, di ispirazione e di trasformazione, ben consci del potere trasformativo della musica soprattutto nella vita dei bambini più fragili – dichiara l’Assessora alle Politiche di Comunità, Coesione Sociale, Istruzione e Cultura Daniela Zappatore e aggiunge – inauguriamo uno spazio, in cui non ci sono limiti o barriere che dividono, ma tutti sono uniti dalla bellezza e dalla potenza della musica, un linguaggio universale che supera ogni confine e differenza. Attraverso la musica, i nostri bambini impareranno a valorizzare le proprie abilità, a costruire fiducia in se stessi e a scoprire il proprio posto nel mondo».
«Insieme, ci impegneremo a coltivare un ambiente in cui la diversità è celebrata, le sfide sono superate e i sogni diventano realtà. Insieme, creeremo un mondo dove la musica è il ponte che unisce le diversità. Che questa orchestra sociale sia un faro di speranza e un simbolo di amore e inclusione per tutti» dichiara il Sindaco Michelangelo De Chirico.