La giunta Gemmato ha ringraziato ufficialmente ieri sera, nel corso di un pubblica cerimonia presso il Palazzo di Città, i volontari impegnati durante l'emergenza neve che ha colpito dall'Epifania fino a pochi giorni fa Terlizzi e i Comuni limitrofi.
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Gli operatori del Nucleo Protezione Civile, dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato e dell'Associazione Nazionale Carabinieri hanno ricevuto dal sindaco un attestato di riconoscimento del lavoro svolto, che ha integrato gli inteventi dell'amministrazione, rendendo la vita più semplice a molti cittadini penalizzati dalle conseguenze del gelo e della neve.
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«L'esperienza neve è stata un banco di prova per la nostra collettività – ha dichiarato Gemmato -. Ci siamo mossi per tempo, ma tutti gli sforzi sarebbero stati vani se le associazioni di volontariato e tutti gli altri volontari a vario titolo, tra cui anche tanti semplici cittadini, non avessero risposto alla chiamata di bisogno!».
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Il sindaco ringrazia ironicamente «tutti coloro che, a emergenza non ancora iniziata, ci hanno inizialmente deriso e sbeffeggiato per il nostro zelo nell'acquisto di sale e nella divulgazione dei numeri di emergenza… dopo aver detto grazie anche a coloro che hanno costantemenre criticato le scelte operate durante i giorni di allerta poiché ci hanno spronato a fare costantemente del nostro meglio… Il grazie più grande non può che andare a tutti loro!».
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GIOVANI PD. I giovani democratici, tuttavia, non apprezzano l'iniziativa di organizzare una cerimonia ad hoc per volontari, che pure hanno «sostenuto e aiutato la cittadinanza, sopperendo a molte criticità che avrebbero dovuto essere risolte principalmente da soggetti preventivamente individuati».
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«Il sindaco – incalzano i Gd – non perde tempo per farsi campagna elettorale e, piuttosto che dare un resoconto delle risorse umane, mezzi e spese sostenute, organizza un'altra cerimonia commemorativa. Nonostante la nevicata del 2014 il nostro Ente è tutt'oggi sprovvisto di Piano di Protezione Civile Comunale e la gestione dell'emergenza è stata affidata integralmente al mondo del volontariato coordinato dal Comandante della Polizia Municipale».
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L'amministrazione sarebbe responsabile, secondo i Gd, di «ritardi e tentennamenti sulla comunicazione alle famiglie sulla chiusura delle scuole, tardiva spalatura della neve ormai ghiacciata, quantitativi di sale sottodimensionati e operazioni di salatura inutili e tardive, mancato controllo dell'impostazione dei termostati e della funzionalità degli impianti di riscaldamento delle scuole, cumuli di neve fangosa lasciati ancora oggi sui marciapiedi senza motivo».
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È «solo grazie ai volontari», prosegue la nota dei dem, «che non siamo rimasti in stato di emergenza oltre una settimana dalla nevicata, caso forse unico in Italia. Ma ogni occasione è buona per mettersi in mostra, sfruttando i migranti stagionali prima (mezz'ora in piazza, giusto il tempo per la foto e per l'articolo propaganda), le ordinanze strappa-applausi a tarda ora e la cerimonia di ringraziamento poi! Pensando alla neve abruzzese caduta sui paesi terremotati, Gemmato avrebbe fatto meglio a creare "la giornata del volontariato" per sensibilizzare la cittadinanza al senso civico ed umanitario piuttosto che limitarsi soltanto a dispensare attestati platealmente!».
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