Il linguaggio universale della musica ha incantato il pubblico di viale Roma venerdì scorso, 22 luglio, che ha assistito estasiato al concerto dell’Orchestra sinfonica metropolitana di Bari con un repertorio incentrato sulle «canzoni della vita, secondo una playlist che ognuno costruisce sulla base di esperienze, gusti e ricordi personali». Organizzato grazie all’affiatata collaborazione tra il Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto e l’amministrazione comunale, l’evento presentato dalla professionale Emma Ceglie ha ripercorso note evergreen «che resistono all’usura del tempo e che sanno imporsi come hits transgenerazionali».
Sotto la direzione d’orchestra del Maestro Nicola Colafelice, l’ensemble ha dato il meglio di sé in una commistione vincente di brani conosciuti e dai testi significativamente profondi, passando da classici Disney a melodie cinematografiche, oltre all’interpretazione di successi importanti del panorama nazionale. Violini primi, violini secondi, viole, violoncelli, contrabbassi, flauti, oboi, clarinetti, fagotti, corni, trombe, tromboni, timpani e arpa hanno suonato, giusto per citarne alcuni, “Parte del tuo mondo” del cartone animato “La Sirenetta”, “Riflesso” di “Mulan”, “Se telefonando” di Mina, “Almeno tu nell’universo” di Mia Martini, “Ho amato tutto” di Tosca, e “Buongiorno principessa” del film “La vita è bella”.
Una performance magistrale, dunque, resa ancora più raffinata dalla splendida voce di Emilia Zamuner, giovane cantante strumentista corporeo di jazz nonché docente della medesima disciplina al Conservatorio Martucci di Salerno e al Conservatorio San Pietro a Majella a Napoli. La scelta dei componimenti rispecchia le varie fasi di crescita della solista sin da quando coltivava la passione per il canto già da bambina: un’evoluzione umana e lavorativa segnata da canzoni dal forte impatto emotivo, che hanno spronato Emilia a migliorarsi giorno dopo giorno nel perfezionamento dei suoi studi.
Molto soddisfatti il sindaco Michelangelo De Chirico e l’assessora alla cultura Ornella Rutigliani che quotidianamente stanno apportando un contributo di rilievo alla realizzazione dei festeggiamenti di agosto e a tutta la rassegna di incontri previsti nel programma della Festa Maggiore 2022. «Un’esecuzione di alto livello che ci ha emozionati, arricchendo il bagaglio della memoria di ciascuno di noi». Altrettanto orgogliosi della buona riuscita della serata sono stati Carmine D’Aniello e Maria Teresa De Scisciolo, rispettivamente presidente e vicepresidente del Comitato Feste Patronali, i quali hanno voluto omaggiare le Istituzioni e i protagonisti di punta del concerto anche con doni in ceramica e stampe raffiguranti il magnifico Carro Trionfale, realizzate su disegno dell’artista Enzo Sforza.
Pensiamo a goderci l’orchestra e nel frattempo c’erano auto e gruppi di moto che accedevano in villa (zona pedonale) a creare panico per noi genitori e i nostri figli.
È una vergogna.
La polizia municipale dov’è???
Dobbiamo ogni volta stare con l’ansia per una passeggiata che dovrebbe essere di piacere? Non bastano i monopattini e le biciclette elettriche a crearci dei problemi?
Ci vuole tanto a mettere delle telecamere per l’accesso pedonale e multare i soliti “furbetti”????? Ci vuole tanto mettere qualcuno che sorveglia l’area pedonale???
Attendo delle risoste