La notizia pubblicata il 25 giugno scorso, "bufera sull’Ufficio tecnico : otto richieste di rinvio a giudizio" accusava la giunta di Amendolagine di esser stata coinvolta in atti illegittimi.
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Secondo il legale dell’ex primo cittadino, l’avv. Luigi Bellomo, "tutto sarà scaturito da false congetture da parte di oscuri personaggi aventi interessi diretti o indiretti circa la progettazione in oggetto. Il mio assistito si riserva di tutelare la propria onorabilità, in tutte le sedi competenti, nei confronti di chi ha inteso infangare il suo nome."
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L’ex sindaco Amendolagine si dimostra quindi del tutto estraneo alla vicenda, "non avendo mai istigato nessuno", come egli stesso afferma, "a compiere atti illegittimi."
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