Domenica prossima si apre la mostra "Via Crucis", dedicata a Monsignor Domenico Amato.
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In mostra le 14 opere pittoriche realizzate dal pittore terlizzese Vito de Leo, in cui le riflessioni sulla via crucis scritte da don Amato – recita il comunicato del vernissage – "divengono lo spazio in cui simboli e materia dialogano e si fondono tra loro, restituendo tutta la profondità della riflessione e delle domande sull'essere cristiano, sulla fede e sulla morte".
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"Via Crucis” nasce nel 1998 dalla collaborazione tra Amato, divenuto poi vicario generale del Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, il Vescovo Luigi Martella e Vito de Leo. L’idea del progetto era stata concepita dallo stesso Amato, il quale sottopose le sue meditazioni sulle quattordici stazioni della Via Crucis all'amico artista, chiedendogli di rappresentarle.
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"L’opera di don Mimmo è uno scritto di ampio respiro con stratificazioni multiple: religiose, filosofiche, letterarie e umane – continua la nota -. Con i suoi scritti s’interrogava e interrogava, mettendo in circolo tutta una serie di riflessioni sull’essere cristiano, sulla fede, sulla vita e sulla morte".
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Dalla collaborazione scaturì "un lungo ed intenso lavoro di studio della Parola, meditazione ed elaborazione artistica, che ha dato vita a 14 opere in cui colori, simboli e materia dialogano e si fondono tra loro".
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La mostra sarà visitabile nei consueti orari di apertura del Museo Diocesano, da martedì a venerdì (10-13),
nsabato e domenica (10-13 / 17 e 30-20 e 30).
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Info e prenotazioni: Cooperativa FeArT, info@museodiocesanomolfetta.it feart.coop@gmail.com – feart@legalmail.it; cell. 348 4113699.
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