Politica

I cittadini si autoconvocano sul web a difesa del Sarcone

La Redazione
ospedale sarcone
L'iniziativa viene dal gruppo facebook locale "Mezz' 'o borg'", lanciata dall'admin Pasquale Biscotti, il quale propone di costituire un coordinamento che indirizzi e organizzi la mobilitazione a favore dell'ospedale di Terlizzi
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Si sta formando un comitato spontaneo di cittadini per discutere della questione Sarcone.

L’incontro è fissato per stamattina alle dieci davanti all’ospedale di Terlizzi, la cui “sopravvivenza” è messa a repentaglio dalle notizie – inquietanti per la sorte del Sarcone – che si susseguono ormai da mesi: l’ultima parla di un drastico ridimensionamento del reparto di chirurgia a favore dell’Umberto I di Corato, ma nelle scorse settimane anche il pronto soccorso è stato oggetto di rumors su una paventata chiusura. D’altra parte, pure sul fronte dell’ipotizzato presidio ospedaliero del nord barese si sperimenta una fase prolungata di stallo, con il Presidente della Regione che esita – dopo la firma, nel 2016, della cosiddetta “Carta di Ruvo” – a nominare la commissione tecnico-scientifica che dovrà valutare se, come e dove realizzare la struttura territoriale.

L’iniziativa dell’autoconvocazione civica viene dal gruppo facebook locale “Mezz’ ‘o borg'”, lanciata dall’admin Pasquale Biscotti, il quale propone di costituire un coordinamento che indirizzi e organizzi la protesta contro l’immobilismo della classe dirigente e politica locale sulla questione sanità. “Diciamo no alla chiusura dell’ospedale. Stabiliamo un presidio fisso, montiamo una tenda, protestiamo, sensibilizziamo, organizziamo iniziative, formiamo un comitato promotore di soli cittadini. No politici, la politica ha tradito la fiducia e le aspettative dei cittadini”, afferma Biscotti nel post di lancio dell’appuntamento, che si terrà all’ingresso principale dell’ospedale. “Lì decideremo il coordinamento e le azioni successive da portare avanti”.

Il passaparola sta correndo da giorni, ormai, e in molti, per lo meno sul web, hanno dato adesione all’idea di costituire una sorta di assemblea permanente a difesa del vituperato Sarcone. La mobilitazione dovrà superare adesso la prova dei fatti, passando dalla dimensione virtuale – e spesso un po’ velleitaristica – dei social a quella concreta di una responsabile azione civica.

domenica 1 Luglio 2018

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