"Sotto il nome di 'Opere di urbanizzazione aggiuntive' la SPAtria ha approvato l'esecuzione di opere che dovrebbero avere il senso di allontanare l'acqua. A vantaggio di chi? Le immagini mostrano efficacemente gli effetti di un intervento pagato dai cittadini che toglie l'acqua da un lato e la butta sui beni pubblici: sul Mat e sulle proprietà private".
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Così la consigliera Mariangela Galliani sui recenti interventi per realizzare l'ipermercato Famila nei pressi dell'ex mattatoio comunale, a pochi metri dal laboratorio urbano Mat.
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La denuncia dell'ex esponente della maggioranza è rivolta proprio all'amministrazione comunale [ironicamente definita "la SPAtria"], responsabile – a suo dire – di aver effettuato un'opera pubblica del tutto parziale, per la quale è stata asfaltata solo metà carreggiata della strada laterale alla nuova struttura – quella che divide il Famila dal Mat -, lasciando l'altra porzione in condizioni critiche, ossia priva di asfalto drenante e con molte buche.
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Risultato – osserva la Galliani -: le piogge abbondanti di questi giorni hanno allagato la via, risparmiando tuttavia il lato attiguo al supermercato. Gli interventi – sintetizza la consigliera – non gioveranno alla comunità e all'immagine della città, ma soltanto al gruppo privato che ha investito in questo nuovo esercizio commerciale.
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