Il passaggio del Carro Trionfale segna da sempre uno dei momenti più alti della tradizione popolare terlizzese che, attraverso quell’emblema, non soltanto celebra la devozione nei confronti della Santa Patrona, ma si ritrova a vivere un momento di comunità molto forte, identitario, che non è stato scalfito dallo scorrere del tempo. E negli anni della pandemia in cui non è stato possibile assecondare la tradizione, la mancanza della processione del Carro Trionfale è stata avvertita come una privazione. Comprensibile, visto il legame – ampiamente dimostrato nella giornata di ieri – dei terlizzesi (e non solo) verso la suggestiva devozione che, col tempo, è diventata una tradizione.
Ieri, la città di Terlizzi, è stata attraversata da un fiume di gente, in attesa di assistere al meraviglioso passaggio del Carro. Tutto come un tempo, secondo la stretta osservanza della tradizione e in ossequio a tutti i dettagli che raccontano una storia lunga secoli.
Il carro ha attraversato le vie cittadine, accolto dallo stupore e dalla partecipazione popolare, mai sopita, anzi rinnovata. I timonieri, i bambini, i confratelli, le preghiere hanno accompagnato l’imponente macchina che si è spostata, maestosa, dinanzi alla quale gli occhi di chiunque sono rimasti colpiti.
Il Comitato Festa Maggiore, attraverso i social network, ha diffuso in tutto il mondo le immagini della processione. Immagini che riproponiamo a beneficio di quanti vorranno ripercorrere la gioia della festa, sulle nostre pagine.