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A Terlizzi nasce la “Biblioconvivialità delle differenze”

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Il progetto è vincitore del bando Orizzonti solidali della Fondazione Megamark
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A Terlizzi nello spazio di Officine Kreative di Zorba Cooperativa Sociale nascerà la Biblioconvivialità delle differenze, progetto vincitore del Bando Orizzonti solidali della Fondazione Megamark

È risultato tra i progetti vincitori quello che la Cooperativa Sociale Zorba ha candidato nell’Ambito B del Bando 2022 della Fondazione Megamark. Il bando chiedeva la presentazione di progetti che avessero  come obiettivo l’integrazione socio-culturale e l’inclusione a medio e lungo termine della popolazione ucraina rifugiatasi in Puglia. La Cooperativa Zorba, in rete con le edizioni la meridiana, ha strutturato un percorso che vede la cultura delle diverse popolazioni migranti dell’Est, tra cui quella Ucraina, e del sud del mondo come incubatrice e generatrice di processi di conoscenza che portano a determinare quella convivialità delle differenze che don Tonino Bello auspicava come orizzonte della Pace.

“Il progetto, spiega Anna Maria Ricciotti presidente della Cooperativa Sociale Zorba, si concretizza con la creazione di uno spazio biblioteca presso Officine Kreative di Zorba coop sociale  dove a partire dai libri, anche in lingua originale dei Paese di provenienza di migranti e rifugiati presenti nelle nostre comunità, si favorirà lo scambio culturale, la conoscenza tra le persone e le culture. Lo spazio della coop Zorba è un luogo polifunzionale con attività ludico creative, formative destinato a famiglie, bambini e scuole. In questo luogo troveranno spazio gli scaffali della Biblioconvivialità che nella scelta dei libri sui temi della pace e della conoscenza dei popoli, strizzerà l’occhio anche all’accessibilità con una selezione di libri “accessibili” sugli stessi temi (in braille, Lis, CAA, audiolibri, silent book) continuando quel lavoro in partnership già avviato tra Zorba e le edizioni la meridiana con il progetto Lettori alla pari lo scorso anno.”

La biblioteca diventerà anche il luogo di incontro dove i bambini e le bambine ucraine e di altre nazionalità, gli adolescenti, le famiglie potranno seguire laboratori di lettura, scrittura, traduzione. Laboratori che favoriranno l’incontro tra le persone (prima forma di inclusione) e la conoscenza delle  lingue e delle culture. Incontri e momenti formativi saranno destinati ai temi della mediazione culturale anche a supporto dei percorsi che le scuole del territorio mettono in campo.

Il progetto si avvale della consulenza pedagogico scientifica della prof. ssa Gabriella Falcicchio già docente di Pedagogia interculturale, esperta nei temi della gestione del conflitto e della convivenza pacifica.

Il mese di settembre sarà dedicato alla catalogazione dei libri che costituiranno il patrimonio della biblioteca e alla predisposizione dello spazio, oltre che alla programmazione di incontri e laboratori. L’inaugurazione e l’apertura al pubblico sarà il 10 ottobre.

martedì 13 Settembre 2022

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