Tradizione, rinnovamento, emozione: le tre parole chiave su cui sarà impostato il nuovo staff del Comitato Feste Patronali 2023, i cui rappresentanti provengono da ogni angolo della città, intraprendenti e volenterosi di organizzare, con dedizione e fervida passione, una delle più amate ed esaltanti feste patronali di tutta la Puglia: la Festa Patronale in onore di Maria SS. di Sovereto.
Con la fede e la tradizione, che rimane il punto di riferimento per il Presidente Michelangelo Matacchione, celebrando la Santa Vergine Maria di Sovereto, si lascia spazio ad un team giovane, tenace, eterogeneo, che avrà l’obiettivo di valorizzare la nostra storia, promuovendone la conoscenza e l’attualizzazione ai tempi moderni.
Una macchina organizzativa che si impegna a dare carattere sobrio, gioioso e dignitoso, ad un momento estremamente sentito dalla comunità intera, in sinergia con il sindaco Michelangelo De Chirico, con l’Amministrazione Comunale tutta, con l’Associazione Festa Maggiore e con le molteplici associazioni cittadine il cui contributo sarà ricercato e rilevante.
Affianco al Presidente Michelangelo Matacchione, ci saranno Valentina Gesmundo, Vicepresidente e Damiano Ventola, economo. Ecco i nomi degli altri membri del Comitato: Antonini Concetta, Barile Giuseppe, Berardi Federica, Buonpensiere Rosangela, Caldarola Michelangelo, Cassano Domenico, Cassano Simone, Cipriani Pietro, Colasanto Tonio, De Marco Armando, De Sario Luciano, De Sario Nino, Del Vecchio Mariapia, Gesmundo Marivana, Giusti Armando, Parisi Susanna, Pellegrino Pasqua, Rana Mariarita, Ruggieri Simone, Tangari Girolamo, Tarantino Maria, Vendola Deborah e Veneto Giuseppe.
Il Comitato Festa Patronale Maria SS. di Sovereto è già a lavoro per l’appuntamento del 16 aprile quando l’icona della Vergine di Sovereto viene spostata dal Santuario all’altare maggiore della Concattedrale per l’omaggio popolare e del 23 aprile, con i festeggiamenti per il trasferimento in pellegrinaggio della patrona nella chiesa della frazione a 3 km da Terlizzi.
È proprio quando sento parlare di “attualizzazione” (che vuol dire?) che comincio a preoccuparmi.