Il 9 settembre, a Casalvecchio di Puglia (Fg), un attivissimo e particolarissimo comune dei Monti dauni, si parlerà anche di Telizzi.
Infatti nel comune arbrëshë vi sarà la prima grande rievocazione storica delle origini albanesi della comunità di Casalvecchio di Puglia intitolata “Sulle Orme di Skanderbeg” diretta da Michele Amendolagine, già autore e direttore di numerosi eventi culturali e di spettacolo dal vivo.
La manifestazione, organizzata dal comune arbëreshë e l’agenzia Strumenti e Figure di Lucera, con il finanziamento del Fondo NextGeneretionEu dell’Unione Europea e l’alto patrocinio del Ministero della Cultura, porterà per una intera serata il piccolo borgo dauno indietro nel tempo, aprendo una finestra sulla vita, gli usi e i costumi del XV secolo per ripercorrere quelle solide radici con il mondo albanese e la sua cultura.
La cultura arbereshe, degli albanesi d’Italia, è determinata da elementi caratterizzanti, che si rilevano nella lingua, nella religione, nei costumi, nelle tradizioni, negli usi, nell’arte iconografica, nella gastronomia, ancora oggi gelosamente conservate, con la consapevolezza di appartenere ad uno specifico gruppo etnico.
Entusiasta il sindaco l’ing. Noè Andreano, vice presidente di ANCI Puglia, che con la sua amministrazione sta promuovendo un programma di rigenerazione culturale e sociale della comunità con la collaborazione di qualificati professionisti provenienti da tutta Italia, come Amendolagine.
Un percorso iniziato con “Vëllazëria”, il festival della fratellanza che vede la partecipazione di gruppi provenienti da diverse regioni e nazioni e che trova la sua naturale appendice nell’evento “Sulle orme di Skanderbeg”: due manifestazioni estremamente importanti per consolidare l’identità arbëreshë di una parte di Puglia.
Terlizzi, inoltre, sarà presente con alcuni rievocatori locali, con una delegazione dell’aps Torre Normanna e con l’attore Gianluca delle Fontane nelle vesti di Ferdinando d’Aragona, durante le performance teatrali sotto la regia di Francesco Gravino, regista foggiano.
“È un onore per me rappresentare una comunità, o meglio ancora un popolo fiero, come quello arbëreshë, all’interno di una rievocazione storica che narra la nascita di un paese interessante come Casalvecchio di Puglia”– afferma Amendolagine.
“Sulle orme di Skanderbeg” è uno spettacolo corale, che vede coinvolti un centinaio di personaggi che avranno il compito di riportare le lancette del tempo indietro di cinque secoli e far vivere all’intera capitanata un’esperienza unica e indimenticabile” conclude.