La premier Giorgia Meloni ha espresso la sua gratitudine ai carabinieri che il giorno di Natale hanno impedito a una ragazza di 20 anni di gettarsi da un ponte della statale 16, a Bari. In un post sui suoi profili social, Meloni ha definito gli agenti degli «eroi in divisa» e ha lodato il loro «senso del dovere e dell’umanità».
La ragazza si era arrampicata sulla ringhiera del ponte e minacciava di lanciarsi nel vuoto. A intervenire per primo è stato il brigadiere terlizzese Pasquale Rutigliani, a cui va il suo ringraziamento speciale, che ha afferrato la giovane per le mani e l’ha trattenuta per diversi minuti, cercando di tranquillizzarla e di convincerla a desistere dal suo gesto. «Può essere mia figlia, non la devo lasciare», ha detto Rutigliani, che ha rischiato la vita per salvare quella della ragazza.
Sul posto sono arrivati anche altri carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza la zona e hanno aiutato Rutigliani a riportare la ragazza in salvo. La giovane è stata poi trasportata in ospedale per le cure del caso. Il suo gesto ha suscitato grande commozione e solidarietà tra i cittadini di Bari, che hanno espresso il loro apprezzamento per l’operato dei carabinieri.
La premier Meloni ha voluto rendere omaggio al coraggio e alla professionalità dei militari, che hanno dimostrato di essere «un esempio per tutti». Ha poi manifestato il suo sostegno alla ragazza e alla sua famiglia, augurandole di «ritrovare la serenità e la fiducia nella vita».