Domani, alle ore 19, nella libreria “Le città invisibili” si terrà la presentazione del libro “La Neviera” di Piero Castoro, Torre di Nebbia Edizioni.
Introduzione di Matteo De Lucia e letture di Michele Santeramo.
In una Murgia preindustriale dove il lavoro è affidato esclusivamente alla dura fatica di uomini e di animali, dove ancora sopravvivono antiche pratiche e mestieri, come quelli legati alla raccolta, alla conservazione e alla vendita della neve, la misteriosa scomparsa di una bambina irrompe nella vita, già precaria, dei personaggi di questo racconto.
In tale contesto riemergono, anche se appena tratteggiati, i contrasti secolari di una società lacerata da miserie e privilegi, che si avvia, ignara o consapevole, disillusa o piena di speranze, a porre fine al Regno borbonico e a far parte di quello d’Italia.
In tale contesto riemergono, anche se appena tratteggiati, i contrasti secolari di una società lacerata da miserie e privilegi, che si avvia, ignara o consapevole, disillusa o piena di speranze, a porre fine al Regno borbonico e a far parte di quello d’Italia.
Piero Castoro è docente di storia e filosofia presso il Liceo Classico di Altamura. E’ stato uno dei fondatori del Centro Studi Torre di Nebbia con sede presso la Masseria Martucci nato nel 1988 con il progetto di costruire un osservatorio permanente sul territorio dell’Alta Murgia barese, Diverse sono le pubblicazioni sul tema. Ha fatto parte dei Comitati Alta Murgia (CAM) che da più di trent’anni si battono contro i poligoni di tiro, contro la militarizzazione del nostro territorio e sono stati i protagonisti per la realizzazione del Parco Rurale Nazionale dell’Alta Murgia
Argomenti
Notifiche
Login
0 Commenti