Oggi, martedì 16 aprile, alle ore 14.00, la Concattedrale “San Michele Arcangelo” di Terlizzi, aprirà le sue porte grondanti di speranze a quanti, spinti da fede e fervida devozione, volgeranno lo sguardo implorante alla Madonna di Sovereto.
Questa cerimonia è uno dei momenti più alti e pregnanti della nostra fede e ribadisce, anno dopo anno, il senso di attaccamento e di religioso stupore che ci lega in maniera indissolubile alla nostra patrona, un sentimento che del resto affonda le radici nella leggenda.
Suscita ulteriore grande emozione il momento dell’ingresso del pastorello con la pecora a rievocare la storia del ritrovamento della sacra icona bizantina, insieme al Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto, presieduto dal Presidente Michelangelo Matacchione che, con dedizione e passione, ha investito risorse ed energie per regalare a questo rito secolare l’autenticità che merita.
Ecco il programma di oggi:
14:00 Diana per l’apertura dei festeggiamenti a devozione della ditte Nuova P.R.S. a.r.l.; LTG Restauri di Giuseppe La Tegola; Impresa Edile Gaia LTC di Claudio La Tegola a cura della pirotecnica Pyrotek Italia
Concattedrale – Apertura dei portoni ed esposizione della Sacra Icona di Maria SS. di Sovereto
14:15 Omaggio floreale del Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto accompagnato dal pastorello con pecorella a cura della famiglia De Palma, dal complesso bandistico “Vito Giuseppe Millico” diretta dal M° Rino Campanale e dalla bassa musica “Città di Terlizzi amici della musica T. Marinelli”
18:30 Lancio di bombe a devozione della ditta New Palchi di Francesco De Lucia Terlizzi a cura della pirotecnica Pyrotek Italia.
Avvio dalla Concattedrale della processione della Sacra Icona di Maria SS. di Sovereto con la partecipazione del Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto, dal complesso bandistico
“Vito Giuseppe Millico” diretta dal M° Rino Campanale e dalla bassa musica “Città di Terlizzi amici della musica T. Marinelli”
19:30 Celebrazione della S. Messa in Concattedrale presieduta da don Felice di Molfetta, vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano.