Con l'avvio della campagna olivicola l'assessore alla polizia municipale, Paolo Malerba, e il consigliere comunale, Francesco Malerba, hanno inteso farsi nuovamente promotori dell'operazione di presidio congiunto delle campagne terlizzesi da parte della Polizia locale e delle Guardie campestri a tutela delle aziende e degli operatori del settore agricolo, che con successo era stato già sperimentato durante il periodo di raccolta della produzione ortofrutticola.
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Nella giornata di mercoledì si è tenuta nel Comando della Polizia municipale una conferenza di servizi a cui hanno partecipato, oltre ai due Malerba, anche il comandante dei vigili urbani, Michele Lorusso, il presidente e altri esponenti del consiglio di amministrazione del consorzio delle Guardie campestri di Terlizzi. Obiettivo: pianificare gli interventi di pattugliamento, che già nei prossimi giorni vedranno protagonisti vigili urbani e guardie campestri nel presidio dell'agro terlizzese.
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Soddisfazione in merito è stata espressa dall’assessore Paolo Malerba, delegato alla Polizia municipale: «La criminalità nelle campagne che attualmente si manifesta soprattutto attraverso furti di prodotti, attrezzature e mezzi agricoli, se non adeguatamente contrastato rischia di degenerare in forme sempre più pericolose quali racket, estorsioni, o con il cosiddetto pizzo. Al fine di evitare il degenerare di tali fenomeni abbiamo ritenuto di mettere in campo il massimo sforzo possibile da parte della Polizia municipale terlizzese e ciò nonostante la cronica carenza di personale che lo attanaglia a causa degli stringenti vincoli finanziari di cui gli enti locali sono gravati».
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Da parte sua, il consigliere Francesco Malerba, a margine della riunione ha così dichiarato: «Le tematiche riguardanti le problematiche del mondo agricolo e floricolo terlizzese mi vedono da sempre in prima linea essendo io stesso un operatore del settore a cui non sfugge il grido di dolore di una categoria che, sebbene costituisca il fondamento della nostra locale economia, è stata per lungo tempo completamente abbandonata al suo destino da amministrati ed istituzioni insensibili alle sue istanze. Rispetto alla questione della sicurezza nelle campagne, in particolare, ho sempre profuso il mio strenuo impegno affinché chi ogni giorno è chiamato ad affrontare la sua dura giornata di lavoro non lo debba fare con il patema di subire l'oltraggio di aggressioni o furti. Sono orgoglioso quindi di poter dare concretezza a questo mio sforzo attraverso l'attuazione di un progetto che ho fortemente sollecitato, di presidio congiunto della campagne da parte della polizia municipale e delle guardie campestri per la cui disponibilità mi sento di dover pubblicamente ringraziare il presidente, sig. Arcangelo de Chirico, e degli altri componenti del consiglio di amministrazione di cui mi onoro di fare anch'io parte».
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